BNL Banca Commerciale continua a dimostrare la propria capacità di performance intrinseca, sostenuta nel secondo trimestre 2024 soprattutto dall’aumento dei volumi dei depositi (+5,9% annuo, in particolare nei segmenti della clientela Corporate e Private Banking), accompagnato da un continuo miglioramento dei margini in tutti i segmenti.
Anche le commissioni aumentano del 7% rispetto al 30 giugno 2023, grazie alla crescita delle commissioni finanziarie – specie sulle assicurazioni vita – e di quelle provenienti dal cash management.
Gli impieghi sono invece in calo del 7,1% nel complesso e del 6% sul perimetro al netto dei crediti deteriorati: una flessione – già emersa nei risultati del primo trimestre – legata anche alla gestione dei margini sulla produzione, che resta rigorosa in un contesto competitivo. Il costo del rischio (95 milioni di euro, +18,4%) si attesta a 53 punti base in rapporto agli impieghi alla clientela.
Tra gli altri numeri della relazione: il margine di intermediazione si attesta a 722 milioni di euro (+5%), mentre quello d’interesse sale del 3,7%; la raccolta indiretta scende del 3,9%. Al netto dell’IFRIC, salgono i costi operativi (486 mln, +1,1%) ma anche il risultato lordo di gestione (289 mln, + 11,5%) e nel complesso, dopo l’attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking alla linea di business Wealth Management, BNL ha generato un utile ante imposte di 186 mln (+8,9%).
Tra le ultime iniziative dell’istituto di credito si segnala la collaborazione con SACE, sulla “Garanzia Futuro” per le imprese e sulle polizze catastrofali attraverso l’accordo distributivo con Aon.
A livello di gruppo, BNP Paribas ha chiuso il bilancio al 30 giugno scorso con un utile netto oltre le attese degli analisti (3,4 miliardi, +21%) e trend positivi nelle commissioni (+7,4%), assicurazioni (+5,2%) e asset management (+9,8%).
Performance che il CEO Jean-Laurent Bonnafé attribuisce al “business model diversificato e integrato” e alla “dinamica commerciale delle divisioni operative: restiamo concentrati sul nostro impegno a servire al meglio i clienti, a sviluppare le nostre piattaforme in particolare nel Wealth Management e nell’Assicurazione, e a continuare ad acquisire quote di mercato in CIB mantenendo un’allocazione equilibrata del capitale. Nel secondo semestre 2024 – annuncia – continueremo ad attuare misure di efficienza operativa e a gestire in maniera rigorosa il costo del rischio attraverso il ciclo economico”
BNL-Banca Agevolarti (ex Artigiancassa): Fusione operativa da gennaio 2025
