“Abbiamo investito molto sulla cessione del quinto, semplificando le procedure e rendendolo compatibile con l’attività quotidiana dell’operatore di filiale che è impegnato anche su altri fronti“, così che “il prodotto risulti ideale per essere distribuito in maniera fluida attraverso la rete bancaria“.
Lo ha detto in un’intervista all’agenzia Italpress Umberto Seretti, consigliere delegato di BNT Banca: l’istituto trasformato nel 2017 da Popolare di Sondrio, che lo controlla al 100%, in fabbrica prodotto specializzata nel credito al consumo – in particolare CQP e CQS, ma non solo – e nella delegazione di pagamento. La formula del successo della cessione del quinto dello stipendio o della pensione “è molto semplice: con poche schermate l’operatore può arrivare a finalizzarlo, è molto veloce nel processo di lavorazione e non pesa sul collega – spiega Seretti -. Inoltre è un prodotto estremamente trasparente, tutto Tan, cioè non comporta alcun costo accessorio suppletivo rispetto al tasso di interesse“.
Il network distributivo – spiega il direttore commerciale Gianluca Girardi (foto) – “è variegato e composto dai 500 sportelli di Popolare Sondrio, da Popolare Sant’Angelo (ormai prossima all’incorporazione in BAPR, ndr) ma anche dalla nostra divisione digitale e dalle reti di mediatori creditizi e di agenti e di collaboratori di Prestinuova, oltre ai nostri uffici siciliani: due terzi del nostro prodotto sono distribuiti dagli sportelli bancari e questo per noi rappresenta l’attività core“.
I risultati sono “in controtendenza: maggio ha segnato una flessione del sistema di oltre il 5%, portando la performance complessiva da inizio anno a -2,2%, mentre l’andamento di BNT va in direzione opposta. Continuiamo a crescere in maniera ininterrotta da quando siamo nati e anche questo primo semestre vede un aumento sia sull’erogato sia, in doppia cifra, sulle pratiche caricate – dice Girardi, tra gli ospiti dell’ultima edizione del Leadership Forum di Milano -. Questo fa ben sperare anche per le erogazioni dei mesi successivi“.
