Il CdA di Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha approvato il rendiconto intermedio al 30 giugno 2023, che chiude con un utile al netto delle imposte pari a 12,7 milioni di euro, in crescita di oltre il 60% annuo.
Un risultato molto positivo, reso possibile dalla crescita del 17,8% del margine della gestione finanziaria (92,3 mln) dovuta prevalentemente alla crescita dei tassi di mercato, e dal solo moderato aumento contemporaneo degli oneri operativi (60 mln) e del costo del credito, che continua a esprimere una qualità del portafoglio in linea con i livelli registrati al 31 dicembre 2022: l’indicatore crediti deteriorati netti/impieghi a clientela è al 2,1% mentre il “Texas Ratio” migliora al 18,7%; solidi i coefficienti patrimoniali.
“La rendicontazione semestrale approvata – si legge nel comunicato diffuso dall’istituto – non accoglie gli impatti del DL 104/2023 (la cosidetta tassa sugli extra profitti bancari, ndr) in quanto il Consiglio ha ritenuto opportuno attendere la conclusione dei lavori parlamentari, viste le numerose e impattanti modifiche intervenute successivamente al varo del Dl di riferimento, per adottare le opportune decisioni in sede di approvazione del Bilancio di esercizio“.