Cassa Centrale Banca archivia il 2024 con finanziamenti netti alla clientela saliti a 48,6 miliardi di euro (+1,5% rispetto alla chiusura di bilancio 2023), grazie all’accelerata delle nuove erogazioni annuali (8,6 mld, +6,3% a/a),
Aumenta la presenza territoriale di Bcc, Casse rurali e Raiffeisenkassen del Gruppo – che l’anno scorso ha festeggiato 5 anni di attività (50 per la capogruppo) – con l’apertura di filiali in nuovi comuni e oltre 145mila nuovi clienti conquistati da gennaio a dicembre. Crescono raccolta diretta (71,2 mld, +6,7%) e indiretta (49,1 mld, +11%) in ogni comparto, incluso il canale bancassurance (8,3 mld, +4%).
Nel corso dell’esercizio è proseguita l’attività di de-risking: l’Npl lordo e netto si attesta rispettivamente a 3,5 e a 0,7%; il rapporto impieghi/raccolta cala ancora a 68,2% assicurando liquidità; il rapporto di copertura dei crediti deteriorati è pari a 81% e – nonostante la politica prudenziale di accantonamento – ha determinato riprese nette per 126 milioni sulle posizioni creditizie.
Passando al conto economico consolidato: positivi margine di interesse (2.456 mln, +2,5%), di intermediazione (3.035 mln, +7,1%) e commissioni nette (837 mln, +5%) a conferma della volontà di incrementare la diversificazione dei ricavi. I costi operativi ammontano a 1.773 mln (+2,7%) anche per gli investimenti in tecnologia digitale previsti nel Piano strategico aggiornato l’anno scorso, poco prima della presentazione dei risultati semestrali. Il cost/income ratio resta in linea al 53%; il patrimonio passa da 8,2 a 9,4 mld mentre l’utile da 871 a 1.168 mln.
Il presidente Giorgio Fracalossi parla di “modernità del modello di servizio” che però “affonda le sue radici nella storia e fa della capacità di relazione la chiave di sviluppo“.
“Anche le importanti erogazioni di nuovo credito confermano la validità del modello distributivo – aggiunge l’AD Sandro Bolognesi –, registriamo la forte domanda di finanziamenti per accompagnare famiglie e Pmi nella transizione green, attraverso prodotti che stanno consolidando la loro importanza all’interno del portafoglio“.
Tra i principali eventi successivi alla relazione finanziaria: il completamento della fase di rilancio di BCC Valdostana iniziata nel 2018, e la collaborazione con Finlombarda per il sostegno degli investimenti delle aziende agricole. A tal proposito, da sottolineare – nell’arco dei 12 mesi – la partnership con Anfir per i prestiti alle micro imprese.
MCC Factor al servizio delle Imprese clienti delle 65 banche di Cassa Centrale
