Il primo trimestre 2024 di Cassa di Risparmio di Orvieto segna un utile in crescita dai 2,71 milioni di euro del 31 marzo 2023 a 2,97 mln.
Il margine di interesse sale a 10,19 mln (+24,2% annuo) grazie al positivo andamento dei tassi di interesse e all’aumento degli impieghi alla clientela, pari a 1,22 miliardi (+0,5% rispetto a fine 2023; in dettaglio, nei primi 3 mesi dell’anno in corso sono stati erogati 47,47 mln a famiglie e imprese, e i crediti in bonis netti sono diventati 1.177,08 mln (+0,6%).
Sostanzialmente stabile a 1,65 mld la raccolta totale, mentre salgono le commissioni nette (4,24 mln, +1,4% a/a). Prosegue la flessione degli NPL ratio lordo e netto, rispettivamente al 5,9 e 2,3%, e si rafforza ulteriormente il presidio sul rischio di credito con un grado di copertura dei deteriorati al 63,2%.
Completano il bilancio, la robusta posizione di liquidità e la crescita dei coefficienti di solidità patrimoniale.
Nel nuovo Piano industriale al 2027 da poco approvato, il gruppo Mediocredito Centrale punta molto sull’istituto territoriale ternano, che dopo la partnership con Pitagora nella CQPS ha appena rinsaldato anche l’accordo commerciale con Athora Italia nella bancassurance, con il lancio di un nuovo prodotto assicurativo.
Maurizio Barnabè (Cr Orvieto): “Coesione, Innovazione e Inclusione le 3 Chiavi del nuovo Piano”