Gruppo Banca Popolare del Lazio chiude il 2023 con utili netti a 18,2 milioni di euro (+22,05% a/a): la forte crescita degli utili di Blu Banca (19,7 mln, +77,33%) ha sorpassato il calo di Banca Popolare del Lazio (3,5 mln, -54,94%) causato principalmente dal maggior costo in interessi dovuti al rialzo dei tassi sui rifinanziamenti a lungo termine effettuati con la Bce.
Il margine di interesse (77 mln, +30,76%) beneficia anche dell’aumento delle masse intermediate e insieme a quello da servizi (42,9 mln, +3,84%) evidenzia che la reddittività del Gruppo non è da attribuirsi solo alla forbice dei tassi, ma anche all’efficacia dei contatti commerciali e all’efficientamento dei processi di vendita e analisi dei bisogni di Pmi e famiglie.
Il totale della raccolta diretta e indiretta si attesta a 3.836 mln, gli impieghi netti alla clientela ammontano a 2.021 mln (+4,07%) e il totale dei crediti, al netto delle rettifiche di valore, raggiunge 78,8 mln (+4,06%).
Completano il bilancio d’esercizio: un’attenta politica di contenimento del rischio di credito; un indice cost/income in miglioramento dal 67,82 al 60,85%; e indicatori di solidità patrimoniale ben oltre i minimi prudenziali.
A inizio mese, nell’ambito della riorganizzazione della governance del gruppo, è stato istituito il ruolo di amministratore delegato, affidato a Massimo Lucidi, già ad della controllata Blu Banca.
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