Banca Popolare di Sondrio chiude il terzo trimestre 2024 con un utile netto di 431,9 milioni di euro, +23,9% a/a, in scia agli ottimi risultati già conseguiti al primo semestre 2024, riflettendo il consistente rafforzamento dell’attività bancaria caratteristica, i cui proventi si attestano a 1.131,3 mln (+18%).
I finanziamenti verso clientela ammontano a 34.247 mln, in lieve riduzione dai livelli di fine dicembre 2023 (-0,7%) anche per fattori stagionali legati al factoring; le erogazioni del periodo hanno invece mostrato un buon incremento (3,7 mld, +7,5% annuo). In 12 mesi l’incidenza dei deteriorati si è ridotta ancora dal 4,3 al 4%; in ulteriore incremento i tassi di copertura su crediti non performing, inadempienze probabili e sofferenze.
Rispetto alla chiusura dello scorso esercizio, aumentano raccolta diretta (42.679 mln, +0,7%) – soprattutto grazie al collocamento di nuovi prestiti obbligazionari -, indiretta (50.849 mln, +9,8%) e assicurativa (2.158 mln, +4,4%); in tema di funding, l’istituto ha diversificato le fonti di provvista a media-lunga scadenza attingendo, oltre che dalla clientela retail, dal mercato degli investitori istituzionali. Salgono inoltre le commissioni nette (317,8 mln, +9,5% annuo), dando riscontro alla capacità commerciale dell’istituto nei servizi i clienti: tutte le principali categorie mostrano una buona crescita, tra cui spicca l’andamento registrato dal comparto Bancassicurazione. Completano il quadro, ratio patrimoniali elevati e solidi indicatori di liquidità; positivi anche i risultati delle società controllate e collegate.
Il Gruppo, che nel frattempo si sta espandendo a Nord Est, “attraverso un costante miglioramento della propria struttura commerciale, continua a supportare l’economia reale con l’erogazione di nuovi prestiti e a fornire prodotti e servizi apprezzati dalla clientela con particolare riferimento a sistemi di pagamento, wealth management e bancassurance – afferma il direttore generale, Mario Alberto Pedranzini -. Riteniamo che il calo dell’inflazione e la prospettiva di un’ulteriore riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE sortiscano l’effetto di rafforzare la fiducia di consumatori e imprese, rinvigorendone la propensione alla spesa e agli investimenti. Confermiamo la decisione di anticipare nel corso del prossimo anno la revisione del Piano industriale“.
Contestualmente alla pubblicazione della relazione finanziaria, Pop Sondrio, fondata nel 1871 e da sempre al servizio di famiglie, PMI e istituzioni, ha annunciato una nuova linea di finanziamenti fino 60mila euro per Enti del Terzo settore, consorzi e cooperative – garantita all’80% dal Fondo centrale di garanzia per le Pmi – per progetti sociali difficilmente finanziabili con i canali tradizionali, con un focus su agricoltura ed energie green.
Confidi Systema! e Pop Sondrio insieme per Finanziamenti ESG