Banca Popolare del Cassinate archivia l’esercizio 2024 con impieghi alla clientela in lieve crescita, a 790 milioni di euro (+0,7% rispetto alla chiusura di bilancio 2023)
In scia alla relazione finanziaria al primo semestre dell’anno, continua a salire anche la raccolta diretta (1,04 miliardi, +3,6% a/a) e indiretta (224,6 mln, +9%) dell’istituto di credito ciociaro guidato dal dg Roberto Caramanica e presieduto da Vincenzo Formisano.
Al 31 dicembre scorso gli indici di patrimonializzazione si attestano a livelli ampiamente superiori alle soglie regolamentari, comprensive della capital guidance, previste da Bankitalia: il CET1 ratio risulta infatti pari al 20,72%. L’unica nota stonata è l’utile netto di 9,6 mln, in calo del 20,3% annuo.
Tra le iniziative degne di nota, successive alla chiusura del bilancio, l’acquisto due giorni fa dell’11,9% delle azioni di Meta Srl, società toscana specializzata in servizi di consulenza e outsourcing delle funzioni di controllo per il settore bancario.
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