Volksbank chiude il primo semestre 2024 con un utile netto di 58 milioni di euro (+8,5% a/a) e un margine finanziario di 194 mln (+2,2), spinto dalle commissioni (+5,7%).
Positivo lo sviluppo delle masse intermediate che toccano 21,7 miliardi: la liquidità di famiglie e imprese cresce di oltre 220 mln (+2,6%); i crediti alla clientela di 70 mln (+0,9%), per complessivi 7,8 mld di impieghi; la raccolta diretta di oltre 220 mln a 8,7 mld, e quella indiretta di 155 mln a 4,8 mld; i clienti di circa 2.000 unità a 286.000.
La qualità del portafoglio crediti resta ottima con rischio stabile a 15 pb, NPL ratio netto in ulteriore diminuzione all’1,7% e coperture che salgono al 59,5%; solidi e in aumento i coefficienti patrimoniali.
“Il Piano I-mpact 2026 continua a dare i suoi frutti – dice il direttore generale Alberto Naef -, abbiamo firmato un’intesa con Microsoft che ha potenziato l’infrastruttura informatica e stiamo conducendo test con ulteriori applicazioni di intelligenza artificiale. L’instancabile e coeso lavoro dei nostri 1.400 collaboratori sta facendo fare un ulteriore salto di qualità alla banca”.
Per il presidente dell’istituto altoatesino Lukas Ladurner “l’accresciuto patrimonio e i buoni risultati reddituali consentono di continuare a supportare stakeholders, comunità, territorio, associazioni, fornitori e dipendenti: gli azionisti beneficiano di un maggiore rendimento, che verrà proposto all’Assemblea del 25 settembre“.