Con circa 161,7 milioni di euro di utili totalizzati da gennaio 2023, Banco Desio segna addirittura +252,8% rispetto al risultato ottenuto nei primi 9 mesi del 2022, beneficiando specialmente degli effetti positivi non ricorrenti derivanti dall’acquisizione di 2 rami d’azienda del Gruppo BPER costituiti da 48 sportelli.
La straordinaria performance operativa è sostenuta dalla crescita di gestione operativa (192,7 mln; +27,2%) e ricavi (69,1 mln; +19,7% annuo), trainati da margine di interesse (70,3 mln; +36,7%) e commissioni nette (1,7 mln; +1,1%).
Il totale delle masse della clientela amministrate ammonta a 33,9 miliardi (+14%): la raccolta diretta ne registra 14,6 (+15,7% rispetto a fine 2022), per effetto della crescita dei debiti verso la clientela (+12%); quella indiretta 19,3 (+12,7%).
Aumenta anche il valore complessivo degli impieghi (11,9 mld; +3,4%) con ulteriori erogazioni a famiglie e imprese nel corso del periodo di riferimento per 1,2 mld. I mutui incidono sul 71% dei finanziamenti ai clienti: da inizio anno l’istituto guidato dall’ad e dg Alessandro Decio offre ai tassi variabili aumentati di almeno 100 euro a rata la rimodulazione dei piani di rimborso, prolungandone la durata fino a 5 anni senza aumentare i costi.
Quanto al resto: stabile l’incidenza di Npl; forti gli indicatori di liquidità; solidi i livelli di coverage sui crediti deteriorati e in bonis, al netto delle garanzie pubbliche.
Buono l’andamento della controllata Fides che vede diminuire i costi operativi e crescere altrettanto utili, ricavi, proventi, patrimoni e – in particolare – gli impieghi alla clientela (1.175,4 mln; +9,3%).
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