Il Consiglio di Amministrazione della Banca Agricola Popolare di Ragusa, presieduto da Arturo Schininà, ha approvato la situazione contabile relativa al primo semestre 2021, su proposta del direttore generale Saverio Continella.
Il presidente del Consiglio di Amministrazione, Arturo Schininà ha commentato: “I risultati del primo semestre 2021 ben combinano la solidità patrimoniale del Gruppo, ulteriormente rafforzata, con una crescita della redditività, che ci consente di guardare con serenità al futuro. Il pieno e virtuoso perseguimento di tutti gli obiettivi dell’attuale Piano industriale si può apprezzare nel miglioramento delle componenti più rilevanti del conto economico.
La buona performance operativa si combina poi positivamente con una qualità del credito in ulteriore miglioramento e, a tal proposito, confidiamo che l’approccio prudenziale adottato in questi anni ci consenta, nel prossimo futuro, di poterne raccogliere tutti i benefici, tornando a dare ai nostri soci le soddisfazioni reddituali che meritano.
Porre attenzione alle legittime esigenze di tutti gli azionisti, rispondere alle crescenti esigenze della clientela, sviluppare i temi della sostenibilità ambientale, accompagnare la ripresa economica della nostra Sicilia, sono gli obiettivi alla base della fase di crescita del Gruppo, i cui nuovi indirizzi strategici in questi mesi si stanno elaborando, confortati dal positivo riscontro dei risultati economici e patrimoniali ad oggi conseguiti e dal nostro potenziale, che stiamo ulteriormente valorizzando.”
Il direttore generale, Saverio Continella, ha dichiarato: “La Bapr ha solide fondamenta, che poggiano su una significativa patrimonializzazione, una notevolissima liquidità, una qualità degli attivi che migliora di semestre in semestre, un’efficienza operativa in crescita. La bontà dei dati di bilancio della prima metà del 2021, rimarcata dalla redditività in aumento, dal positivo contenimento dei costi operativi e dalla capacità di perseguire prudenti politiche di accantonamento, è il frutto dell’impegno costante e della passione di tutti i nostri collaboratori nel perseguire gli obiettivi fissati dal Consiglio di Amministrazione.
Questi risultati sono la migliore base per guardare all’immediato futuro con il sano ottimismo che, da sempre, ci contraddistingue. Ma per consentire ai nostri azionisti di raccogliere pienamente tutto il valore che stiamo creando non possiamo nasconderci che abbiamo ancora molto da fare. Le sfide della digitalizzazione e della sostenibilità, unitamente ai sempre nuovi vincoli normativi, ci impongono di innovare e rinnovare il nostro modello di business, preservando con intelligenza la nostra diversità di banca di prossimità. Diversità che noi intendiamo come il principale fattore abilitante per far crescere il nostro territorio, che merita attenzione e dedizione, correttezza nei comportamenti e lungimiranza nelle decisioni.
Nei prossimi mesi continueremo nel nostro percorso, con investimenti sulle persone e sulle strutture, per rispondere al meglio alle esigenze di questo contesto in profondo mutamento. Ritengo che la nostra Sicilia, grazie al nuovo Piano nazionale di ripresa e sviluppo, abbia un’opportunità straordinaria per riguadagnare un ruolo centrale nel sistema economico del Paese. Il nostro impegno è far sì che la Bapr possa continuare a rafforzarsi per consolidare sempre di più il suo fondamentale ruolo di sostegno finanziario alle famiglie ed alle imprese siciliane.”
L’Utile netto di Gruppo risulta pari, per il primo semestre 2021, a Euro 4,9 mln, in crescita del 291,3% rispetto al corrispondente periodo del 2020. Prosegue il processo di efficientamento della struttura organizzativa e del modello di servizio, al fine di incrementare la capacità del Gruppo di generare valore per i suoi azionisti e per i suoi clienti.
Il Margine di intermediazione risulta pari a Euro 86,5 mln (+12,7% rispetto al primo semestre 2020), anche grazie ai risultati ottenuti con la gestione delle attività finanziarie, che confermano la positiva evoluzione della redditività caratteristica del Gruppo.
Le rettifiche di valore sul portafoglio impieghi sono pari a Euro 25,3 mln (+19,2% rispetto al primo semestre 2020), in coerenza all’opportunità di mantenere un profilo prudente e conservativo a fronte del rischio di credito.
Il Risultato netto della gestione finanziaria è pari a Euro 60,4 mln (+10,6% rispetto al primo semestre 2020).
I Costi operativi ammontano a Euro 50,0 mln (-3,2% rispetto al primo semestre 2020), a conferma dell’attenzione posta al contenimento delle spese. Anche nel corso del 2021 sono state richieste dagli organismi di prevenzione e gestione delle crisi bancarie le contribuzioni economiche annuali ordinarie e straordinarie, per un onere complessivo di Euro 1,3 mln.