L’ottimo andamento della gestione e la solidità della Banca” afferma Giuseppe Gambi, Presidente della BCC Ravennate, Forlivese e Imolese (nella foto a sinistra), “consentono, anche quest’anno, di dare piena realizzazione alla mission statutaria con la possibilità di proseguire il sostegno a favore di attività sociali, assistenziali e culturali per il territorio e di rafforzare la possibilità di concedere credito a imprese e famiglie anche grazie ad una base sociale che continua a crescere ed è giunta ad oltre 39.000 Soci, confermando la fiducia nella nostra cooperativa di credito”.
“Sostenere il territorio, prosegue Giuseppe Gambi, è una nostra priorità, con uno sguardo sempre più attento ai giovani che rappresentano presente e futuro della società. Insieme al Gruppo BCC Iccrea abbiamo promosso il BCC Innovation Festival, finalizzato a individuare e supportare le migliori idee imprenditoriali nel campo dell’innovation technology, per facilitarne un percorso di crescita e posizionamento sul mercato. Teniamo salde le radici sul territorio per farlo crescere in modo responsabile, tutelando le risorse e favorendo l’inclusione sociale così da sviluppare sempre più competenze e relazioni positive”.
Il direttore generale, Gianluca Ceroni, esprime “notevole soddisfazione per il risultato del primo semestre, con un utile netto di 33,3 milioni di euro”. La soddisfazione riguarda anche la crescita delle masse intermediate: il Prodotto Bancario Lordo, ovvero la somma di raccolta totale e finanziamenti concessi, ha raggiunto i 10,3 miliardi di euro, in crescita rispetto a fine 2023 di oltre 100 milioni di euro. La crescita riguarda principalmente la componente della raccolta, in cui la nostra BCC si conferma un interlocutore affidabile che i clienti scelgono per affidare i propri risparmi e per la ricerca di soluzioni di investimento, ma anche la componente della concessione di credito, con impieghi che hanno superato i 3,5 miliardi di euro, in crescita e controtendenza rispetto al dato fatto registrare dal sistema bancario nel suo complesso.
LA BCC ha proseguito il percorso di rafforzamento del patrimonio, che ha raggiunto i 562 milioni di euro, con un coefficiente di solidità patrimoniale (Total Capital Ratio) al 25,5%, più che doppio rispetto ai livelli minimi richiesti dalla vigilanza bancaria, ampliando ulteriormente la possibilità di concedere credito a sostegno del territorio.
Infatti, LA BCC nel primo semestre 2024 ha concesso 2.376 mutui per complessivi 277 milioni di euro, con erogazioni in crescita soprattutto a favore delle imprese.
Resta importante il sostegno alle famiglie per l’acquisto o la ristrutturazione della casa (1.178 mutui per 143 milioni di euro).
Nella propria attività di sostegno al territorio LA BCC ha dimostrato anche una forte attenzione ai temi ESG, relativi alla sostenibilità ambientale (es: finanziamenti per riqualificazione / efficientamento energetico) e sociale (es: finanziamenti con accesso al Fondo di garanzia per la prima casa, operazioni di microcredito) erogando oltre 33 milioni di euro con circa 300 operazioni di credito.
Ottima la qualità del credito: l’indice di rischiosità della BCC si conferma su livelli considerati ottimali (0,59% di crediti deteriorati netti sul totale impieghi; 0,12% le sofferenze nette).