Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Fermo ha approvato gli schemi di bilancio relativi all’esercizio 2022.
Risultati che testimoniano buone performances e descrivono una Banca forte e solida, in un contesto difficile e delicato, confermando la validità del modello “banca del territorio”.
L’esercizio 2022 ha visto la crescita dei crediti in bonis lordi, che hanno raggiunto 1.152,3 milioni di euro (+4,8% rispetto al precedente esercizio). Nel corso dell’anno sono state effettuate erogazioni di prestiti a famiglie e imprese per oltre 282 milioni di euro. Migliora la qualità del credito, alla quale è stata rivolta particolare attenzione.
L’esercizio chiude con una diminuzione dei crediti deteriorati lordi di circa il 9,7%.
Si dichiara soddisfatto il direttore generale di Carifermo Ermanno Traini (in foto): “Guardiamo con fiducia al futuro, animati dalla consueta passione e da una grande determinazione. Siamo consapevoli che questi risultati si inseriscono in un contesto di estrema complessità. Gli ultimi tre anni ci hanno insegnato che occorre rimanere vigili e pronti ad ogni imprevisto. E per questo le nostre persone sono determinanti, in costante crescita professionale ed attente e sensibili sui mercati che presidiano. Abbiamo messo in atto diverse iniziative per sostenere famiglie e imprese alle prese con l’aumento dei costi energetici e delle materie prime. Significativo anche l’impegno verso la digitalizzazione dei prodotti e dei servizi erogati. Continuiamo a sostenere e ad ascoltare la Clientela, per dare risposte veloci, concrete ed in linea con le sue aspettative. Non possiamo che ringraziarla per la continua e crescente fiducia accordataci. Continueremo sulla strada tracciata che ci ha sempre caratterizzato, aperti all’innovazione.”