“La nuova Direttiva sul Credito ai Consumatori: situazione attuale e prospettive future” è stato il titolo della prima sessione del recente evento promosso da UFI – Associazione degli Intermediari Bancari, Finanziari e Assicurativi – con il patrocinio di OAM, che ha approfondito gli “Scenari Evolutivi del Credito ai Consumatori alla luce della Nuova Direttiva (UE) 2023/2225”.
Il primo intervento, moderato dal segretario generale UFI Luca Paoletti, è stato dell’esperto Andrea Sgrulletta, conciliatore bancario finanziario. Al centro dell’intervento le novità apportate dalla riforma Cartabia, da poco completata con i decreti attuativi, riguardo la gestione del contenzioso, a cominciare dalla modifica della funzione del primo incontro di mediazione con il cliente: non più solo informativo ma effettivo, entrando direttamente nel merito della controversia.
Sgrulletta riepiloga poi le diverse novità intervenute di recente in quest’ambito riguardo i sistemi di risoluzione, i campi di applicazione della regola della condizione di procedibilità e le sanzioni per la mancata partecipazione al procedimento di mediazione senza giustificato motivo. L’auspicio di Sgrulletta è che, con la riforma Cartabia, l’istituto della mediazione civile e commerciale possa essere davvero di ulteriore aiuto alle parti.