Cessione del quinto e assicurazioni: sono i due fronti su cui Banco Desio vuole spingere nei prossimi anni.
Lo annuncia Alessandro Decio in un’intervista pubblicata sull’edizione odierna del Sole 24 Ore. La cessione del quinto è un settore “a basso assorbimento di capitale, con un rapporto rischio-rendimento interessante, stabile ma anche molto frammentato, ed è quindi ipotizzabile un consolidamento” dice il Ceo dell’istituto di credito brianzolo, che vuole raddoppiare all’8% la quota di mercato nel comparto, entrando tra i primi 5 operatori italiani: all’obiettivo darà una grossa mano la fusione di Dynamica Retail in Fides nei prossimi 2 anni, e la conversione di parte del prestito personale verso la CQ.
A tal proposito, Decio non esclude di valutare anche nuove acquisizioni di filiali, dopo le 48 ex Carige rilevate nel 2022 da Bper, perché “la raccolta retail è tornata ad essere una risorsa preziosa“. Ma nel futuro di Banco Desio, che ha appena approvato uno straordinario bilancio 2023, c’è anche lo small business assicurativo con la creazione di “un canale interno diretto, dedicato all’acquisizione di nuovi clienti cui forniremo prodotti bancari e assicurativi” intercettando quel vasto “segmento di Pmi sottoassicurate ma con attività intensa e con una propensione a cambiare banca“.
Banco Desio: nel Piano al 2026 Espansione del Wealth Management
