L’esercizio 2024/2025 di Mediobanca parte con l’erogato di Compass al record estivo di 2,1 miliardi di euro (+11,7% a/a), con l’80% dei prestiti personali derivante da produzione diretta e ampliamento degli spread degli impieghi,;
La società di credito al consumo del Gruppo, che chiude il bilancio annuale al 30 giugno, archivia il trimestre al 30 settembre anche col massimo storico di utile netto (101,9 milioni, +5,5%) e ricavi (309,5 mln, +8,2%), invariati al 29,1% in rapporto ai costi. Gli impieghi totali salgono a oltre 15 mld (+5,3%); la profittabilità si mantiene elevata, con RoRWA al 2,8%.
In scia ai brillanti risultati della precedente trimestrale, tutte le linee di prodotti segnano performance positive a cominciare dai prestiti personali (+10,8% a 983,7 mln), grazie allo sviluppo del canale diretto (+7,4% a 772 mln) e alla ripresa dei canali terzi (+25,2% a 212 mln), specie quello bancario (+21% a 116 mln) e di Poste (+38% a 77 mln). Bene anche prestiti finalizzati (+3% a 271 mln), cessione del quinto (+43% a 115 mln), finanziamenti auto (+4,7% a 345,7 mln) e buy now pay later, quasi raddoppiato a 136,7 mln.
Sale il margine di interesse (274,8 mln +8,4%) grazie anche alle commissioni (+6,7%) a 34,8 mln, di cui 5 dall’attività Bnpl di HeyLight: la neo piattaforma integrata di servizi di pagamento e credito nata dall’evoluzione di Pagolight che già oggi conta su un’ampia base di accordi commerciali in Italia, con oltre 1.000 store digitali e più di 29mila punti vendita: un network in ascesa, con un track record di quasi 1.000 nuove attivazioni al mese. I crediti deteriorati lordi ammontano a 1.036,1 mln, con incidenza sugli impieghi pari al 6,21% e copertura al 74,8%. Costo del rischio sotto stretto controllo (178bps) grazie alla capacità di valutazione del merito.
Nei 12 mesi sono state inoltre aperte 13 nuove agenzie, per una rete distributiva che attualmente vanta 329 unità (182 filiali, 86 agenzie e 61 punti vendita Compass Quinto). Compass Link, agente in attività finanziaria focalizzato sull’offerta di prodotti fuori sede, supera i 220 collaboratori. In parallelo sono stati rafforzati i canali digitali, saliti al 36% dei volumi dei prestiti personali diretti, grazie anche all’introduzione di nuove soluzioni di Instant lending e il supporto da remoto dei Digital Sales Hub.
A livello di Gruppo, gli impieghi a clientela restano sostanzialmente stabili passando in 12 mesi da 52,4 a 52 mld, con un minor contributo del comparto Corporate and Investment Banking (da 19 a 18,4 mld, scontando il calo del factoring da 3 a 2 mld) in parte compensato dalla ripresa nel Large Corporate (da 16 a 16,4 mld). La divisione Consumer Finance conferma il trend positivo (+1% a 15,3 mld), invariati gli stock Wealth Management (16,9 mld di cui 12,6 ex Premier) e Leasing (1,2 mld). Più in dettaglio, i nuovi mutui ipotecari Premier crescono da 192 a 287 mln e si registrano operazioni Lombard per circa 90 mln. I volumi erogati nel Lending e Finanza Strutturata crescono a 1,5 mld (a fronte di 1,3 di rimborsi), mentre il turnover del Factoring è poco sotto i 2 mld (-27,1%).
Le commissioni (231,2, +29%) bilanciano la flessione del trading e dell’apporto Assicurazioni Generali che, a livello operativo, riporta una discesa del segmento Danni mentre restano buoni i risultati Vita e Asset & Wealth Management. La raccolta totale scende leggermente a 62,1 mld, perdendone 1,6 nel periodo: per l’esercizio in corso è attesa una raccolta annua di 9/10 mld. Infine l’efficienza è preservata da un indice cost/income che, seppur in lieve crescita, si attesta comunque al 43% comprensivo dei significativi investimenti in distribuzione, tecnologia e dei presidi di sicurezza.
“Dopo aver chiuso lo scorso esercizio con i risultati migliori di sempre” e consolidato con l’avvio del nuovo “le principali iniziative del Piano industriale 2023-26, l’obiettivo prioritario – annuncia l’AD Alberto Nagel – è ora un forte potenziamento delle piattaforme distributive fisiche e digitali, da consentire una crescita robusta e sostenibile dei ricavi di tutti i business oltre l’arco di Piano, pur in un contesto macro differente: Mediobanca è pronta a cogliere le opportunità dello scenario dei prossimi mesi – conclude -, affrontando la volatilità con la sua gestione prudente dei rischi”.
Da ricordare, tra gli eventi significativi della seconda metà dell’anno, l’inaugurazione di una nuova sede a Francoforte dedicata all’advisory sul segmento Mid Corporate.
Compass, Net Insurance, CNP e Cardif “Verso una Maggiore Integrazione fra Assicurazioni e CQ”
