Si amplia notevolmente la capacità di erogare credito diretto a medio e lungo termine alle imprese di ConfeserFidi, confidi 106 siciliano vigilato da Bankitalia che ha oggi ricevuto da Crif ratings l’ambito riconoscimento della “Classe di rischio 2” (rischio basso).
Appena dopo tre mesi dalla firma della convenzione tra Cassa Depositi e Prestiti e Assoconfidi nazionale, ConfeserFidi è oggi uno dei primi confidi 106 italiani a ricevere una tranche del nuovo plafond di liquidità da 500 milioni di euro che CDP ha stanziato a supporto dell’accesso al credito delle Pmi italiane per soddisfare esigenze di cassa o per sostenere investimenti.
ConfeserFidi, grazie a questa nuova piattaforma di provvista dedicata, può concedere nuovi finanziamenti garantiti dal Fondo di garanzia Pmi gestito da Mediocredito centrale. La misura si contraddistingue per l’estrema rapidità, con richiesta online e risposta in pochi giorni, grazie a Cdp che utilizza una contrattualistica uniforme e a ConfeserFidi che ha dematerializzato il processo di istruzione delle pratiche.
I finanziamenti diretti CDP-ConfeserFidi prevedono un chirografario concesso a micro, piccole e medie imprese italiane per investimenti in corso o da realizzare, per coprire esigenze di capitale circolante, o per ristrutturazione di debiti pregressi e anche per anticipo spese di cantiere ad imprese per interventi edilizi col Superbonus 110%.
“Con questa iniziativa – spiega Bartolo Mililli, AD di ConfeserFidi – contribuiamo concretamente allo sviluppo economico del Paese in questa terribile emergenza economica provocata dalla pandemia da Covid-19. Ciò è favorito dalla nostra capacità di raggiungere direttamente e rapidamente le micro e piccole imprese attraverso la nostra rete commerciale capillarmente presente sul territorio nazionale, e dalle intense relazioni con le associazioni imprenditoriali. ConfeserFidi dimostra oggi, con i due importanti traguardi del plafond, nell’elevata qualità raggiunta nel supporto finanziario e nel sostegno ai segmenti di mercato che rappresentano l’ossatura del sistema economico siciliano e nazionale. Offriamo, cioè, una valida alternativa alle restrizioni del credito tradizionale indotte dalla congiuntura sfavorevole. Crif Ratings, in proposito, ci ha riconosciuto ‘flessibilità del business model, ampia diversificazione dell’offerta commerciale, profondo presidio del territorio, multicanalità della rete distributiva, buona qualità del portafoglio garanzie, solida struttura patrimoniale e assenza di tensioni di liquidità’”.