di Giuseppe Gaetano, editor in chief
L’anno scorso l’andamento del contenzioso davanti all’Arbitro bancario finanziario ha risentito dell’evoluzione degli orientamenti della giurisprudenza, tra cui quelli in materia di estinzione dei finanziamenti contro cessione del quinto dello stipendio, tornati a rappresentare una quota significativa degli oltre 15.800 ricorsi presentati (+2% rispetto alla relazione Bankitalia del 2023) e tra i principali responsabili della crescita complessiva dell’esito favorevole ai clienti, con l’accoglimento totale o parziale delle istanze salito in 12 mesi dal 34 al 48%
Dietro il 37% del volume totale del contenzioso rappresentato da questa specifica business line (in cui i ricorsi sono passati da 3.660 a 5.900 diventando la materia più dibattuta) c’è il coacervo di sentenze accavallatesi dalla Lexitor: certamente non ha giovato alla chiarezza contrattuale dei prodotti, visto che – anche secondo il BIC appena divulgato da EMFgroup – il mercato della CQ sta vivendo una rinascita in questo 2024.
Buona parte delle diatribe viene infatti archiviata e, tuttavia, riguarda anche Bfp e strumenti di pagamento. In generale, nel 14% dei ricorsi è intervenuta la cessazione della materia del contendere a seguito dell’accordo tra le parti; nei restanti casi il collegio ha respinto le richieste come infondate: in tutto sono stati riconosciuti alla clientela 17,3 milioni di euro (di cui 12,3 già restituiti), ovvero 2,3 in meno del 2023. L’adesione degli intermediari alle decisioni dell’ABF resta elevata, pur calando dall’81 al 74% per effetto – spiega via Nazionale – dell’aumento degli inadempimenti degli operatori creditizi (dal 90 al 94%), soprattutto riguardo le decisioni sulla CQS.
Tra le buone notizie, l’ulteriore riduzione della durata media della procedura, arrivata a 118 giorni e la prosecuzione della collaborazione con Ivass per la prossima istituzione dell’Arbitro Assicurativo, in particolare per quanto concerne la distinzione di competenze con l’ACF della Consob. Da notare, per inciso, che anche la Vigilanza sulle assicurazioni ha rilevato una parallela lieve ascesa dei reclami da parte dei cittadini; mentre esplodono i siti internet abusivi oscurati ormai quotidianamente. Il prossimo progetto di Palazzo Koch è l’avvio imminente di AbefTech, un tecnologico sistema di machine learning e text mining che, nelle intenzioni, agevolerà la ricerca di precedenti giuridici su dispute analoghe migliorando il servizio.
Aumentano, infine, anche gli esposti ricevuti e gestiti direttamente da Bankitalia: 11.200 (+21%) trainati da problemi con rinegoziazione dei mutui, estinzione anticipata dei contratti di credito al consumo e operazioni di cessione dei crediti fiscali del Superbonus 110. Le segnalazioni legate a domande di finanziamento continuano a costituire la fetta più rilevante (35%); circa metà delle lamentele si è risolta, tutta o in parte, a favore del contraente.
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