Bankitalia attiva il Focus online sulla Cybersecurity, la BCE conclude lo Stress Test
Banca d’Italia inaugura sul proprio sito web il nuovo servizio “La Banca d’Italia per la cybersicurezza“, un punto di accesso unico sulle attività svolte da Via Nazionale per prevenire e contrastare il rischio cibernetico nel sistema finanziario e creditizio.
Il focus – corredato da numerosi prodotti multimediali – fornisce aggiornamenti su rischi informatici, iniziative a livello nazionale e internazionale e consigli utili per accrescere conoscenza e consapevolezza di operatori economici, famiglie e imprese sull’importanza della sicurezza in questo ambito.
I contenuti – accessibili dalla homepage nelle sezioni “Risorse in evidenza” e “Chi siamo” – sono organizzati per soddisfare diverse esigenze informative e presentano sia concetti chiave, espressi in termini divulgativi, che approfondimenti tecnici per esperti di resilienza cyber del settore.
Nel frattempo la BCE ha concluso lo stress test avviato a inizio anno sulla resilienza cibernetica di 109 istituti vigilati direttamente, in caso di attacco hacker ai database grave ma plausibile, con il fallimento di tutte le misure preventive (che dunque non erano oggetto di esame).
Dai risultati del questionario, che confluiranno nello SREP 2024, è emerso che nel complesso il sistema bancario “dispone di sistemi di risposta e ripristino, ma restano aree di miglioramento“.
A un campione ristretto di 28 player è stato chiesto di eseguire un test di ripristino informatico a tutti gli effetti, dimostrandone il successo con prove e accertamenti in loco della vigilanza.
L’indagine prevedeva di: attivare i propri piani di risposta alle crisi, incluse le procedure interne di gestione e continuità operativa; comunicare con tutte le parti esterne interessate (clienti, prestatori di servizi e forze dell’ordine); analizzare quali servizi sarebbero stati coinvolti e come; attuare azioni di mitigazione, incluse soluzioni per continuare a operare durante il ripristino, anche recuperando i dati dai back-up e allineandosi con i fornitori terzi.
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