Il Consiglio Superiore della Banca d’Italia, su proposta del Governatore Fabio Panetta, ha nominato all’unanimità nel Direttorio in qualità di vice direttrice generale, Chiara Scotti, senior vice president e director of research della Federal Reserve Bank di Dallas.
Una nomina a sorpresa, che doveva sostituire Piero Cipollone, che ha preso il suo posto nel board della Bce.
Scotti, laureata alla Bocconi, prima di entrare alla Fed di Dallas nel 2023, è stata vicedirettore associato della divisione per la stabilità finanziaria del Consiglio dei governatori della Fed, dove ha contribuito a identificare i rischi per la stabilità finanziaria e a collaborare con altre divisioni del consiglio, banche della Riserva e agenzie governative.
Scotti è entrata a far parte del Consiglio dei governatori nel 2005 come economista nella divisione Finanza internazionale, seguita da ruoli nella divisione Stabilità finanziaria. In precedenza nel suo curriculum vanta un’esperienza di due anni come analista di Credit Suisse First Boston (1998-2000). Durante la pandemia, è stata consulente speciale dell’ex vicepresidente Richard Clarida.
La nomina, deliberata ai sensi dell’art. 18 dello Statuto della Banca, deve essere approvata con decreto del Presidente della Repubblica, promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sentito il Consiglio dei Ministri.
