Prestiti al settore privato complessivamente in frenata ad aprile, ma a trainare il dato al ribasso è la contrazione del credito alle imprese.
Nel report mensile “Banche e moneta: serie nazionali” diffuso oggi da Bankitalia, emerge che i prestiti ai privati sono diminuiti dello 0,5% annuo dopo il +0,3% di marzo. In dettaglio, quelli alle famiglie sono cresciuti dell’1,4% rispetto all’aprile 2022, dopo il +1,9 registrato il mese precedente; mentre quelli alle imprese sono diminuiti dell’1,9% dopo il -1,1 di marzo scorso.
Lato raccolta, i depositi del settore privato sono diminuiti del 3,4% annuo, in linea con il -3,2% di marzo; la raccolta obbligazionaria prosegue invece a crescere del 9,4% dal +8,9 del mese precedente. Quanto ai tassi praticati alla clientela, ad aprile quelli sui mutui comprensivi delle spese accessorie sono arrivati alla media del 4,52% dal 4,36% di marzo, mentre il TAEG delle nuove erogazioni di credito al consumo si è attestato al 10,29% dal 10,12%. I tassi sui finanziamenti alle imprese sono stati pari al 4,52% dal 4,30%: per importi fino a 1 milione di euro al 4,85%, per importi inferiori al 4,26%. Stabili i tassi passivi sui depositi, allo 0,64%.