Prestiti ai privati in calo anche a febbraio: 2,5% sui 12 mesi e -2,6% su gennaio. In dettaglio, quelli alle famiglie si sono ridotti dell’1,3% e quelli alle imprese del 3,8%, sia su base annua che mensile.
Bankitalia rende noto però che i tassi di interesse sui mutui residenziali hanno proseguito a scendere leggermente, collocandosi al 4,31% dal 4,38% del precedente bollettino; la quota con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 17%, contro il 22 di gennaio. In diminuzione, inoltre, il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo, al 10,59% dal 10,75.
Limatura anche per i tassi sui nuovi prestiti alle aziende, al 5,34% dal 5,48: per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,81%, per cifre superiori al 5,0%.
I depositi del settore privato sono diminuiti dell’1,2% annuo (-2% a gennaio); stabili all’1,02% i tassi passivi sul complesso di quelli in essere; la raccolta obbligazionaria è aumentata del 18,0% (21%);
