a cura di Fincontinuo
Dopo un anno di clamorosa crescita, Fincontinuo sta affrontando con grande risolutezza tutte le sfide che questo 2020 sta riservando.
La società è infatti reduce da un 2019 di eclatanti successi che l’hanno vista registrare una crescita dei volumi di oltre il 40% rispetto al 2018, con un erogato di 150 milioni di euro che le ha permesso di superare ogni record storico e che oggi la proietta verso l’obiettivo ancora più ambizioso di 200 milioni di erogato per l’esercizio in corso.
Tuttavia, oggi le priorità hanno dovuto riassestarsi su nuove esigenze primarie; l’emergenza sanitaria sta monopolizzando l’attenzione di tutti stravolgendo abitudini, quotidianità e lavoro.
Più il contagio va diffondendosi più cresce la preoccupazione di tutto il sistema su come affrontare l’avvenire in un periodo di tale incertezza.
Fincontinuo spa ha scelto sin da subito di garantire la continuità operatività alla rete distributiva e a tutta la clientela, mantenendo inalterata l’usuale qualità dei servizi offerti, pur dovendo riadattarsi a nuove modalità.
In breve tempo la società ha predisposto per tutti i dipendenti un efficiente sistema di smart working che sta permettendo di tenere sotto controllo, anche da remoto, l’intero processo operativo. Dal supporto convenzionati agli uffici di gestione delle pratiche di finanziamento, agli uffici di assistenza alla clientela, gli operatori di Fincontinuo rimangono a piena disposizione della rete agenziale, continuando ad essere disponibili ai consueti interni telefonici, questo grazie anche ai recenti investimenti di ammodernamento operati in campo tecnologico.
Continuità e massimo supporto operativo non sono, tuttavia, tra le uniche misure adottate per far fronte ad un momento così delicato.
#nessunorestaindietro è il messaggio che sin da subito Fincontinuo ha voluto lanciare nelle comunicazioni interne diffuse ai dipendenti e alla rete, annunciando una serie di iniziative tese a delineare un piccolo sistema di “welfare”creato ad hoc affinchè tutti percepissero la vicinanza e l’impegno concreto dell’azienda.
L’amministratore delegato, Liberante Arena, ha spiegato più nel dettaglio il piano delle iniziative intraprese:
“Dal momento in cui ci siamo resi conto della gravità dell’emergenza abbiamo capito la necessità di venire incontro a tutta la nostra famiglia fatta da dipendenti, agenti e collaboratori, attraverso misure di sostegno concreto. Abbiamo voluto rendere noto a tutti che questa situazione non avrebbe fermato né il nostro lavoro né i nostri progetti e devo dire che i nostri collaboratori hanno dato una forte risposta di proattività e reciproco sostegno.
Durante i Comitati di gestione che tuttora si susseguono con cadenza giornaliera, abbiamo pensato, di concerto con l’azionariato, all’istituzione di un Fondo Economico affinché nessuno risentisse dei possibili effetti di un impatto economico negativo.
Ad ulteriore tutela, poi, dalle minacce del momento, abbiamo stipulato una copertura assicurativa volta a fornire sostegno finanziario in caso di contagio da Covid-19, prevedendo in particolare, tra le altre garanzie, un’indennità giornaliera in caso di ricovero ospedaliero.
Infine, e non meno importante, a brevissimo partiremo con la procedura di identificazione a distanza della clientela affinché tutti i nostri collaboratori possano continuare a lavorare in tutta sicurezza e sempre in ottemperanza alle normative vigenti.
Queste, e altre iniziative in cantiere, nascono per tutte le persone che stanno condividendo con noi questo particolare momento, dipendenti e rete distributiva, che potranno contare, in caso di necessità, su un completo sistema di misure assistenziali.
Un mio ringraziamento particolare va, infine, ai dipendenti che, seguendo un sistema di turnazione, rimangono a presidiare gli uffici della direzione generale con grande senso di responsabilità e non pochi sacrifici, restando il punto di riferimento per la nostra rete.
Continueremo su questa strada a fare del nostro meglio per uscirne insieme indenni; continueremo a lavorare a beneficio di tutti perché, lo ribadisco, da noi #nessunorestaindietro”.