Nonostante la crescente competitività, un lieve rallentamento che si è registrato negli ultimi mesi e le preoccupazioni sorte con il problema “Lexitor”, gli operatori della Cessione del V ce l’hanno fatta, nel 2019, a raggiungere (e anche a lievemente superare) il traguardo degli Euro 8 mld di finanziato (con un incremento del 6% sul 2018).
Questo è quanto emerge dalla attività di Business Intelligence che EMFgroup conduce periodicamente sul mercato presso oltre 30 società eroganti, da oltre dieci anni.
Il 2019 è stato, per molti un anno eccezionale, per altri è stato l’anno del mantenimento o della crescita contenuta, ma in ogni caso la soddisfazione per i risultati raggiunti non è mancata a nessuno, nonostante sia venuto un pò meno a livello di mercato, il rush finale degli ultimi mesi dell’anno.
Il settore è riuscito a passare da meno di Euro 6 miliardi del 2016 a crescere di Euro 2 miliardi in tre anni, lavorando anche su tanta clientela nuova.
I primi 5 operatori (fra cui si citano Ibl Banca, BNL Finance e Prestitalia) rappresentano poco più del 40% del finanziato dell’intero mercato. Si stanno facendo spazio diversi nuovi entranti, fra cui Banca Progetto, Banca della Nuova Terra, Wefinance, insieme a società che stanno vivendo una fase di rilancio, come ad esempio Fincontinuo, IFIVER (CR Cento), Creditis, Banca Popolare di Torre del Greco e società che consolidano la crescita come Spefin e ViViBanca…
Da un punto di vista distributivo, nel 2019 si evidenza la crescita del canale mediatori creditizi (+15% sul 2018), anche perché ci sono più operatori maggiormente attivi in questa gamma di offerta e più mediatori specializzati nella CQ.
Un buon anno anche per gli agenti specializzati, per cui si valuta un incremento intorno al 8% e, tutto sommato, anche per la distribuzione bancaria che segna un +6% sul 2018. In linea invece con l’anno precedente sembrano essere le filiali dirette.
Il segmento dei Pensionati, rappresenta quasi la metà dell’intero finanziato dell’anno, con un incremento intorno al 9%. In linea il business dei privati, mentre il segmento dei pubblici cresce intorno al 6%…
per maggiori approfondimenti scrivere a alberico.imbriano@emfgroup.it