illimity annuncia due operazioni distinte aventi ad oggetto crediti deteriorati, confermando la dinamicità della propria strategia in questo settore: cessione di non-performing loans (“NPL”) granulari per circa 122 milioni di euro di valore nominale lordo (Gross Book Value o “GBV”) e acquisto di NPL per circa 179 milioni di euro di GBV.
L’operazione di cessione, la quarta di questa tipologia, segue la strategia delineata nel Piano Strategico della Banca che prevede il rafforzamento del posizionamento sul segmento dei crediti distressed corporate di maggiori dimensioni, e ha riguardato un portafoglio da 122 milioni di Euro, riferibile a circa 1.200 posizioni small corporate, ceduto da illimity a Banca Finint.
Coerentemente con gli obiettivi strategici, illimity ha inoltre finalizzato, nel corso del secondo trimestre 2021, l’acquisto di tre diversi portafogli di crediti deteriorati di natura prevalentemente secured per circa 179 milioni di euro di GBV. Con queste operazioni il valore nominale lordo dei crediti distressed acquistati complessivamente dalla Banca sale a oltre 8 miliardi di euro.
Andrea Clamer, head of distressed credit di illimity, ha dichiarato: “Le operazioni annunciate oggi confermano da un lato la focalizzazione di illimity sul segmento Corporate dei crediti distressed di maggiori dimensioni, dall’altro la grande dinamicità della Banca anche in ambito cessioni. Continueremo a lavorare in questa direzione per raggiungere gli obiettivi al 2025 fissati dal nuovo Piano d’Impresa che prevede il raggiungimento di oltre 25 miliardi di euro di masse gestite”.