Creditis ha completato con successo la sua quinta cartolarizzazione di mercato di prestiti personali performing, del valore di circa 304 milioni di euro e strutturata su più classi di titoli: senior, mezzanini e junior.
Il base-case loss rate del 2,3% assegnato da Fitch Ratings all’operazione si posiziona tra i più bassi del comparto dei prestiti personali, mentre il processo di bookbuilding – chiuso in 2 giorni – ha coinvolto i principali investitori internazionali in ambito ABS, al 65% Asset Managers: il book complessivo degli ordini è stato di 688 mln, pari a 2,4 volte i titoli offerti; gli investitori UK hanno rappresentato il 26%, seguiti dagli italiani al 25%.
“La nuova operazione ‘Brignole CO 2024’ è la prosecuzione del percorso avviato 5 anni fa – dichiara l’amministratore delegato di Creditis, Mauro Viotto – confermando” l‘intermediario finanziario attivo nel mercato dal 2008 e specializzato nel credito al consumo “tra gli emittenti frequenti di cartolarizzazioni in grado di attrarre l’interesse dei principali investitori europei, che hanno confermato la fiducia nella buona qualità dei crediti generati: un successo da considerarsi ancora maggiore alla luce della numerosità di emissioni concentrate in queste settimane” e degli “ordini allocati a 23 controparti, in maniera trasversale sull’intera struttura di capitale, inclusa la tranche equity senza rating – prosegue il Cfo Antonio Saba, CFO – avvalorando la capacità della società di sostenere un autofinanziamento totale, in continuità con la precedente operazione conclusa nel 2021 sulla medesima tipologia di prestiti personali“.
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