Semplificare gli adempimenti per i confidi, evitando oneri burocratici eccessivi e consentendogli di concentrarsi sulla loro missione principale: favorire l’accesso al credito per le piccole e medie imprese siciliane.
E’ l’obiettivo dell’adeguamento normativo alla legge regionale n. 11 del 21/09/05 approvato dalla Commissione Bilancio dell’Ars, che consentirà agli intermediari di operare con maggiore efficienza e in linea con l’evoluzione del quadro legislativo nazionale che li ha interessati, sottoponendoli alla vigilanza di Banca d’Italia e Organismo Confidi Minori.
Esulta Bartolo Mililli, presidente di Assoconfidi Sicilia, che rappresenta il 95% degli operatori dell’Isola cooperative incluse: “Un passo avanti importante per il nostro settore, ringraziamo in particolare il firmatario del disegno di legge, l’onorevole Ignazio Abbate”; secondo il quale “il provvedimento permette di sostenere il mondo dei piccoli consorzi fidi siciliani che raggruppano più di 70mila imprese” e “aiuterà le piccole realtà imprenditoriali che in questo momento si trovano in difficoltà, anche perché le banche chiedono sempre più garanzie”.
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