Più Mutui Casa semplifica molte pratiche burocratiche per accendere un mutuo, grazie al sistema di firma elettronica avanzata: obiettivo, ottimizzare le operazioni e fornire una metodologia smart.
Quando il collaboratore PMC avvia la pratica per la consulenza di mutuo e inserisce nel gestionale i dati del cliente, quest’ultimo riceve in contemporanea un sms e una mail contenenti il link per la firma del consenso alla privacy. Se sceglie di accedere ai documenti dalla mail, riceverà un codice Otp sul numero di cellulare fornito; tramite smartphone invece, la procedura è ancora più immediato: basta un semplice click. Diversa, ma altrettanto intuitiva, la presa dell’incarico vero e proprio: in questo caso i link nel sms e nella mail saranno 3, per altrettante diverse finalità. Anche il consulente creditizio, tramite app, potrà firmare le carte di sua competenza con un “tap” sul display.
“La tecnologia della firma elettronica ci ha consentito di abbattere i costi della carta e di snellire tutto il processo rendendolo più user-friendly, sia per il cliente sia per i nostri consulenti. Processo che mantiene comunque la sua validità legale – dice Stefano Piccioni, IT manager della società di mediazione creditizia di Gruppo Tempocasa -. L’introduzione del digitale ha fatto guadagnare a Più Mutui Casa più efficienza in termini di operatività: i tempi della burocrazia si sono ridotti e le transazioni sono diventate più rapide, per non parlare della facilità di accesso all’archivio. A un mese dall’adozione della firma digitale, la nostra rete si è dimostrata molto ricettiva: ad oggi il 46% delle pratiche viene svolto in digitale, l’obiettivo è arrivare al 75% a fine anno“.
Più Mutui Casa: nel Primo Trimestre quasi Euro 180 milioni di Finanziamenti Intermediati