Le dimissioni del Governo hanno impedito lo svolgimento dell’incontro fra Abi e il Governo.
E’ quanto si legge in una nota dell’associazione bancaria che “rende comunque noto ciò che avrebbe illustrato al Governo”: “il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli, si legge nel comunicato “ha affermato che le banche sostengono ogni settore economico e apprezzano innanzitutto l’utilizzazione dei fondi europei per investimenti, dopo una fase di prevalenti necessari sostegni alle emergenze sociali”.
In proposito l’ABI ha inviato al governo un documento sulle forme degli strumenti finanziari utili per meglio sostenere le imprese nell’attuazione dei progetti di investimento finanziati con fondi europei.
“Il Presidente Patuelli e il Direttore Generale dell’ABI Giovanni Sabatini apprezzano la proroga delle moratorie ex lege disposta dalla legge di Bilancio, ma essa rischia di essere vanificata se l’Eba, l’Autorità Bancaria Europea, che comprende anche i paesi europei non Euro (da non confondersi con la BCE), non corregge o almeno non interpreta con flessibilità le linee guida dell’EBA stessa che pongono il limite di nove mesi alla durata complessiva delle sospensioni dei pagamenti”. E’quanto si legge in una nota dopo che, a causa della crisi di governo, è saltato l’incontro di oggi fra l’associazione bancaria e l’esecutivo.
“Vi è il rischio – spiegano i vertici ABI – di dover classificare come deteriorate le esposizioni in moratoria che superino i nove mesi, hanno segnalato Patuelli e Sabatini che hanno chiesto al Governo ogni urgente sforzo per far sospendere o, almeno, far interpretare estensivamente questa disposizione dell’EBA che è anacronistica in presenza della così grave e prolungata pandemia”.