Il mercato del leasing e del noleggio a lungo termine nel 2020 ha totalizzato circa 537 mila nuovi contratti per un valore di 22,9 miliardi di euro.
A seguito della forte frenata della domanda di investimenti da parte delle imprese e del perdurante clima di incertezza economico dovuto dalla pandemia, il leasing ha registrato nel 2020 una forte flessione: rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si continua ad osservare una dinamica con segno negativo sia nel numero delle stipule (-23,2%) sia nei valori finanziati (-18,0%).
Rispetto alle attese degli operatori del settore che prevedevano una chiusura d’anno con una variazione del -20,9%, il 2020 ha riportato un trend migliorativo rispetto a quanto presunto, soprattutto grazie alla buona dinamica del mese di dicembre che ha visto importanti crescite nei segmenti delle autovetture e veicoli commerciali in NLT e nel comparto dei beni strumentali finanziati attraverso il leasing finanziario.
Lo stipulato del solo mese di dicembre cresce del +31,8% rispetto al mese di novembre, anche a livello tendenziale rallenta la frenata sui valori posizionandosi su una flessione del -1,8%.
Nonostante la ripresa di dicembre, i principali comparti dei beni mobili e immobili vedono complessivamente un trend in diminuzione in ragione d’anno sul fronte dei nuovi finanziamenti in leasing, mentre il comparto dell’Aeronavale e ferroviario registra una dinamica in aumento e una crescita tendenziale del +20,7% nel numero e del +9,1% nel valore trainata dall’impennata di nuove stipule che ha interessato il segmento della Nautica da diporto nel mese di ottobre dovuta al cambio del regime di applicazione per il calcolo dell’imponibile IVA.