In data 10 febbraio 2022, Spefin Finanziaria ha effettuato una prima cessione di crediti propedeutica al closing di un’operazione di cartolarizzazione, che verrà perfezionata entro fine mese, di crediti derivanti da cessione del quinto dello stipendio e della pensione e da delegazione di pagamento, per un valore nominale complessivo di 60 milioni di euro.
L’operazione è in linea con il programma di cartolarizzazione previsto dal piano industriale 2022 – 2024 e prevede un periodo di ramp-up di 12 mesi, con l’emissione di due classi di titoli da parte della società veicolo di cartolarizzazione dei crediti “SPE ONE SPV SRL” (SPV), costituita ai sensi della Legge 130/1999.
La realizzazione della Cartolarizzazione è strutturata in due distinte fasi principali, di cui: (i) una prima fase relativa all’acquisto da parte della SPV del primo portafoglio di Crediti da Spefin e (ii) una seconda fase relativa all’emissione di due classi di titoli asset-backed (Senior (85%) e Junior (15%)), aventi struttura partly-paid.
“È un’operazione di rilevante importanza strategica per Spefin – commenta Emilio Mauro, amministratore delegato della Società – volta ad una diversificazione delle forme di provvista, che consentirà di migliorare la competitività dei propri prodotti nel mercato di riferimento e rafforzare l’indipendenza della Spefin nel processo di funding. Ringrazio gli azionisti della società: Vittoria Assicurazioni Spa, Banca Passadore Spa e Banca Macerata Spa, che, con la sottoscrizione dell’aumento di capitale, hanno permesso la strutturazione di questa prima operazione e, nello stesso tempo, il management di Spefin per il loro attivo contributo: Carlo Cerilli (General Counsel) ha curato tutta la parte legale, Tommaso Pezone (CFO) la parte Amministrativa, Simone Santinelli (COO) la parte crediti e Domenico Radano (CIO) la parte di information technology”.