29 Marzo 2024

Pasqua 2024: 2,7 Mld di Prestiti per le Vacanze (e per Assicurarsi in Viaggio)

Una famiglia su tre ha contratto un prestito medio di circa 700 euro per le vacanze pasquali 2024.

Percentuali di indebitamento molto simili a quelle riscontrate per le vacanze estive sempre da Susini Group Stp, studio di consulenza del lavoro fiorentino col pallino delle statistiche legate a ferie e ponti. Secondo la ricerca i prestiti sono stati erogati nel 65% dei casi dalle banche e nel 28% dalle finanziarie, a un tasso di interesse che andrebbe dal 7,20 all’8,50%; solo il restante 7% s’è rivolto ad amici e parenti. Contando che secondo Federalberghi saranno oltre 10 milioni i cittadini italiani che si metteranno in viaggio da oggi a lunedì primo aprile – tra cibo, viaggi e spese di soggiorno – si calcola che il business creditizio movimentato dalla festività ammonti a 2,7 miliardi.

I finanziamenti servono a coprire i rincari di voli, hotel e ristoranti. La somma include anche i costi delle assicurazioni “embeddati” al comparto travel, che meritano un discorso a parte visto che oramai una polizza base è sempre più connaturata al pacchetto e un numero crescente di turisti ama proteggersi dall’annullamento improvviso per imprevisti personali, con rimborso della penale: in genere è l’unica copertura da dover attivare entro qualche giorno dalla prenotazione, a differenza delle altre sottoscrivibili fino al giorno prima della partenza. In campo assicurativo vari report concordano che flessibilità del booking, aiuto nella gestione di ritardi e disservizi, rimborsi e bonus automatici siano particolarmente apprezzati dalla clientela sebbene aumentino inevitabilmente i prezzi.

Molti utenti si tutelano se nei luoghi di destinazione le cure sanitarie sono care o è previsto uno scoperto: perfino in Ue la tessera sanitaria nazionale non copre tutto (rimpatri, infortuni per pratica sportiva, ricoveri in cliniche private…) e di conseguenza anche qui crescono i costi, specie se il prodotto contempla la presa in carico diretta di spese ospedaliere e farmaceutiche senza esborso di anticipi da parte del cliente. Oggi una polizza sanitaria viaggi h24, 7 su 7, da acquistare a parte, è modulabile secondo massimali tanto diversi e dipende da così tante variabili – meta, durata del soggiorno, età del richiedente… – che è quasi impossibile definirne un prezzo medio. Ma è un problema che in questa Pasqua non si pone, visto che la maggioranza ha deciso di trascorrerla in patria.

Prestiti per le Vacanze, il Mercato tocca il 30% delle Famiglie

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