Trecento collaboratori in tutta Italia, 1.385 operazioni di mutuo nel primo trimestre 2023 (+3% rispetto al primo trimestre 2022) e finanziamenti intermediati totali di quasi Euro 180 milioni.
Sono questi i numeri di Più Mutui Casa. La società di mediazione creditizia di Gruppo Tempocasa, guidata dal presidente Carlo Chidini, chiude il primo trimestre dell’anno con piena soddisfazione.
Secondo PMCReport, infatti, la rete azzurra non sembra avere risentito dell’aumento dei tassi d’interesse degli ultimi mesi (sono sei i rialzi consecutivi da luglio 2022 a oggi, l’ultimo il 16 marzo scorso), né di qualche scricchiolio del comparto a livello nazionale.
E l’andamento del trimestre ne è un’ulteriore prova. Più Mutui Casa, grazie al lavoro dei 47 financial point presenti in Italia e alla sinergia con Gruppo Tempocasa, mette a segno il 3% di incarichi in più rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Ad aumentare è anche la percentuale delle consulenze di mutuo (+13% sul primo trimestre 2022).
Non solo. Alla fine del 2022 Più Mutui Casa è riuscita, nonostante tutto, a mantenere il primato di società con l’intermediato pro capite più alto nel settore della mediazione del credito, con oltre 3 milioni di euro per singolo collaboratore.
Ma non finisce qui. PMCReport rivela che i mutui intermediatifino al mese scorso sono dedicati prevalentemente all’acquisto della prima casa. Questo anche grazie alle agevolazioni – tuttora in essere – riservate agli under 36. In diminuzione, invece, i finanziamenti per un secondo immobile.
Stando a quanto dice l’analisi di Più Mutui Casa, inoltre, ben il 60% degli italiani che si è rivolto ai consulenti del credito della rete azzurra ha optato per il tasso fisso che spiazza così quello variabile e variabile con cap.