da Relazione Ania – Assemblea 2022
Nei primi mesi del 2022 il settore sta dimostrando una significativa capacità di resilienza al peggioramento dello scenario economico; come ha recentemente osservato il Presidente dell’IVASS, non vi sono segnali di allarme. In particolare, si conferma il trend di crescita dei rami Danni non auto, mentre nel Vita, malgrado una riduzione dei premi, la raccolta netta resta ancora positiva.
Il biennio 2022-23 presenta però molte incertezze per l’economia italiana e, quindi, per le nostre Compagnie, che debbono fronteggiare il rallentamento della domanda dei risparmiatori, i timori di un aumento del costo dei sinistri nei rami elementari, oltre che la perdita di valore del portafoglio titoli, a causa del repentino rialzo dei tassi di interesse.
Su quest’ultimo argomento auspichiamo che, in tempo per l’applicazione nelle semestrali, sia reiterato il provvedimento, già operativo nel triennio 2018-2020, che sterilizza le fluttuazioni dei valori sugli attivi nei bilanci redatti a principi contabili locali. Sarebbe inoltre opportuno, in vista della chiusura dell’esercizio, limitare l’entità da appostare a riserva indisponibile alla sola quota delle minusvalenze che possono gravare effettivamente sul conto economico delle compagnie.
Per le assicurazioni italiane si tratta di affrontare, per la prima volta dagli anni ‘80, uno scenario di tassi in rialzo e di soddisfare la domanda, da parte dei risparmiatori, di protezione rispetto all’inflazione. Di per sé, tassi più alti non sono un problema per la nostra industria, ma la velocità del rialzo rende di cruciale importanza riuscire a mantenere una raccolta positiva, per garantire investimenti con rendimenti sensibilmente superiori rispetto a quelli ottenibili solo pochi mesi fa…
In definitiva, dobbiamo essere molto attenti alle valutazioni congiunturali, ma non dobbiamo perdere di vista le prospettive di lungo termine, che continuano a indicarci la necessità di aumentare la protezione degli italiani, pianificando e gestendo soluzioni assicurative innovative e sostenibili…