Secondo gli ultimi dati di Assilea, a gennaio 2023 il numero ed il valore dei contratti di leasing stipulati è continuato a crescere.
Si registrano, infatti, quasi 60.000 nuovi contratti per un valore complessivo superiore ai 2,5 miliardi di euro. Il dato mostra una crescita dell’11,9% in termini di volumi e del 31,7% in termini di numero di contratti. Nel comparto auto si concentra il 56,0% del volume finanziato nel mese, oltre 10 punti % in più rispetto a quanto si registrava a gennaio 2022.
Si registra una dinamica positiva in tutti i sotto-comparti ed una crescita a due cifre del numero dei veicoli finanziati nel leasing e noleggio a lungo termine di autovetture e nel leasing di veicoli commerciali. Il leasing strumentale mostra un +16,0% nei numeri ed un +8,8% nei valori rispetto a gennaio 2022, con dinamiche altrettanto positive, sia nel leasing finanziario che nel leasing operativo, differenziate – come vedremo – per le diverse classi d’importo afferenti ai due prodotti.
Continua a diminuire lo stipulato leasing immobiliare (-4,7% sui numeri e -22,0% sui valori), sia nella componente costruito che nel da costruire. In termini di numero di contratti, si osserva tuttavia una crescita del +8,3% nel leasing immobiliare da costruire, da ricondursi ad un +58,3% nei contratti d’importo compreso tra 0,5 e 2,5 milioni di euro. Dai primi dati di gennaio 2023, si osserva una crescita, sia in numero che in valore, del comparto energy, mentre risulta in flessione il leasing aeronavale e ferroviario.
Nell’auto si osserva una crescita a due cifre sui volumi di tutti i comparti ed un incremento del numero di veicoli finanziati soprattutto nel noleggio a lungo termine di autovetture (+61,6%), nel leasing di autovetture (+18,4%) e nel leasing di veicoli commerciali (+11,9%).
Nel comparto strumentale, si registrano andamenti differenziati per le diverse classi d’importo delle operazioni. I contratti di fascia d’importo fino a 50.000 euro crescono del +14,6% nel leasing finanziario e del 28,6% nel leasing operativo (+28,4% nella fascia d’importo fino a 25.000 euro e +29,2% nella fascia d’importo tra 25.000 e 50.000 euro).
Nella fascia d’importo superiore ai 50.000 euro, si osserva una diminuzione del 2,5% nel leasing operativo ed un andamento differenziato nel leasing finanziario: -24,3% nella classe compresa tra 0,5 e 2,5 milioni di euro e una dinamica molto migliore nella classe comunque esigua dei contratti di importo più elevato. Nel leasing immobiliare, a fronte di una diminuzione media sia del numero che del valore dei contratti, si osserva una ripresa nello stipulato leasing immobiliare di fascia intermedia (da 0,5 a 2,5 milioni di euro), sia nel costruito che nel da costruire.