“Il rapporto con banche, finanziarie regionali e associazioni datoriali è indispensabile per costruire insieme le migliori politiche creditizie funzionali allo sviluppo imprenditoriale dell’isola: la Regione Siciliana è fondamentale in questo percorso, per cui chiederemo da subito un confronto con il nuovo assessore all’economia“.
Parole dell’amministratore delegato di Confeserfidi Bartolo Mililli, nuovo presidente di Assoconfidi Sicilia. Nei giorni scorsi è stato infatti rinnovato il Consiglio di presidenza dell’associazione che riunisce il 95% di confidi, cooperative e consorzi creditizi siciliani, associando oltre 70.000 imprese del territorio a cui hanno garantito finora oltre 2 miliardi di euro di finanziamenti per qualsiasi esigenza, categoria e settore produttivo.
Gli altri 8 membri del Consiglio sono: Gaetano Di Nicolò (Ascom Fidi Sicilia), Nicola Pastorello (Cofai), Danilo Maltese (Commerfidi Sicilia), Vincenzo Siracusa (Confidi Agrigento), Rosario Carlino (Credimpresa), Fabio Montesano (Fidimed), Salvatore Adamo (Multifidi) e Giampaolo Miceli (Unifidi-Unico).
L’organizzazione si è data anche un nuovo piano strategico articolato in 3 direttrici essenziali: avvio del tavolo del credito regionale, luogo istituzionale per proporre nuove misure agevolative; collaborazione con gli istituti bancari isolani, partendo da specifici incontri richiesti al comitato regionale ABI; implementazione di ogni forma collaborativa con Irfis, Irca e Crias per far giungere alle imprese in ogni angolo della Sicilia, e prima possibile, gli aiuti delle varie agevolazioni previste.
Desertificazione bancaria, un motivo in più per espandere il business dei Confidi