Swiss Re ha registrato un utile netto di 472 milioni di dollari per il 2022, con un utile netto di 757 milioni di dollari nel quarto trimestre.
Sulla base della solida posizione patrimoniale di Swiss Re, il consiglio di amministrazione proporrà un dividendo di 6,40 USD per azione.
Per il 2023, il Gruppo punta a un utile netto superiore a 3 miliardi di USD, supportati da rinnovi P&C Re di successo, un previsto calo delle richieste di risarcimento COVID-19, tassi di interesse più elevati e disciplina dei costi.
L’amministratore delegato del gruppo Swiss Re, Christian Mumenthaler, ha dichiarato: “Il 2022 è stato un anno impegnativo, segnato dalla guerra in Ucraina, dall’aumento dell’inflazione, dalla fine della pandemia di COVID-19 e dall’elevato numero di perdite causate da catastrofi naturali. Ci siamo concentrati sull’affrontare queste sfide in modo proattivo, il tutto mantenendo la nostra posizione patrimoniale molto forte. Questo ci ha permesso di approfittare di condizioni di mercato interessanti ai rinnovi di gennaio, pur continuando il nostro impegno per il dividendo ordinario“.
La solida performance del quarto trimestre supporta il risultato del Gruppo
Swiss Re ha registrato un utile netto di 472 milioni di dollari e un ROE del 2,6% per l’intero anno 2022, sostenuto da un utile netto di 757 milioni di dollari nel quarto trimestre. Ciò si confronta con un utile netto di 1,4 miliardi di dollari e un ROE del 5,7% per il 2021.
Il calo è stato determinato dall’impatto dell’inflazione economica sui sinistri effettivi e attesi nelle attività danni e danni, dagli impatti mark-to-market sulle azioni quotate investimenti e grandi catastrofi naturali al di sopra delle aspettative.
I premi netti di competenza e le commissioni di Gruppo crescono dello 0,9% a 43,1 miliardi di dollari nel 2022 rispetto all’anno precedente. La crescita è stata influenzata negativamente dall’andamento sfavorevole dei cambi, mentre a tassi di cambio stabili l’aumento è stato del 5,3%.
Obiettivi finanziari e prospettive
Per il 2023, il Gruppo punta a un utile netto di oltre 3 miliardi di dollari, sostenuto da condizioni di mercato interessanti, un previsto calo delle richieste di risarcimento per COVID-19, tassi di interesse più elevati e disciplina dei costi.
Swiss Re mira a mantenere la sua capitalizzazione molto forte nel 2023, con un rapporto SST di gruppo sostanzialmente al di sopra dell’intervallo target, dato il livello di incertezza geopolitica e macroeconomica.
Il Gruppo conferma inoltre i suoi obiettivi pluriennali di crescita annua del 10% del patrimonio netto per azione e del 14% di return on equity4 nel 2024. P&C Re si allontanerà dal suo approccio di normalizzazione per puntare a un combined ratio riportato inferiore al 95% per il 2023; L&H Re punterà a un utile netto di circa 900 milioni di dollari; e Corporate Solutions mireranno a un combined ratio dichiarato inferiore al 94%.
L’amministratore delegato del gruppo Swiss Re, Christian Mumenthaler, ha dichiarato: “Il 2023 è iniziato bene, con il successo dei rinnovi di gennaio che riflettono la nostra ambizione di promuovere la redditività e creare valore per gli azionisti, pur continuando a supportare i clienti. Il nostro portafoglio di investimenti è ben posizionato per beneficiare del crescente interesse tassi elevati e non prevediamo un ritorno di elevati reclami COVID-19 che avevamo visto negli ultimi anni. Nonostante l’incerto contesto macroeconomico, siamo fiduciosi nella capacità del Gruppo di raggiungere i nuovi ambiziosi obiettivi“.
