Positivi i dati approvati dall’Assemblea dei Soci di Claris Leasing, società del Gruppo Cassa Centrale: l’esercizio 2023 registra un utile netto pari a 11,2 milioni di Euro, in crescita del 141,7% rispetto all’anno precedente.
“Il mercato degli investimenti sta attraversando complessità che stanno condizionando la spinta generale alla crescita; ciò nonostante – ha commentato Michele Bini, amministratore delegato di Claris Leasing– il 2023 ha visto una vivace attività del segmento leasing, che ha ulteriormente rafforzato l’attività del Gruppo al fianco delle PMI in particolare, ma non solo, per supportarne lo sviluppo. Attraverso la rete distributiva delle Banche affiliate, Claris ha stipulato nuovi contratti per un totale di 304 milioni di Euro. Stiamo lavorando ad un percorso di trasformazione digitale che ci consentirà di essere presenti sul mercato con maggiore efficienza, guardando concretamente al processo di Transizione Green, uno dei driver dell’imminente Piano Industria 5.0, di cui Claris Leasing (insieme a Claris Rent) vorrà essere protagonista”.
In linea con gli obiettivi del Gruppo Cassa Centrale, è proseguita nel corso dell’anno la tendenza a ridurre le esposizioni non performing, attraverso una strategia di dismissioni. L’NPL ratio lordo ha quindi registrato un deciso miglioramento rispetto a dicembre 2022, passando da 4,6% a 3,2% al 31 dicembre 2023; l’NPL netto è sceso all’1,0%.
“L’attenzione al territorio e alla dinamica degli investimenti che si innescano grazie alle imprese che lo animano – ha commentato il presidente Gaetano Marangoni – deve essere sostenuto da una attenta presenza del Gruppo anche attraverso il leasing che rappresenta un importante strumento con cui affiancare le imprese. Vogliamo contribuire attivamente al rafforzamento delle relazioni tra le Banche del Gruppo e la clientela, sostenendo i percorsi di sviluppo sempre con maggiore sensibilità all’esigenza di favorire una crescita sostenibile”.