Howden e Yoroi hanno lanciato una soluzione denominata “M&A Cyber Risk Management Solution“, realizzata con l’assistenza legale di DLA Piper.
Il nuovo prodotto consente di valutare con rapidità e precisione l’esposizione potenziale al rischio cyber di aziende oggetto di fusione/acquisizione, di adottare soluzioni correttive e di ottenere un’idonea copertura assicurativa all’altezza delle aspettative degli attori coinvolti nell’operazione; il tutto in linea con le sfidanti tempistiche di questo genere di transazioni.
Oggi il mercato assicurativo cyber conta circa 10 miliardi di dollari in premi raccolti, con una crescita stimata a 25 miliardi entro il 2025 e un tasso di crescita annuale del 30%.
Dall’inizio della pandemia, si è registrato un incremento esponenziale di attacchi informatici, in particolare ransomware, con un costo medio di 4,35 milioni di dollari per le aziende che li hanno subiti. In media sono necessari dai 9 ai 12 mesi per identificare e contenere le conseguenze dannose di questi attacchi.
I criminali informatici possono essere in grado di accedere ai sistemi di un’azienda, esfiltrare i dati e lanciare un attacco ransomware a distanza di tempo o decidere di vendere i dati sul dark web; tutto questo in un’epoca nella quale il valore dei dati è in continuo aumento.
In questo scenario, anche società target di operazioni di M&A potrebbero essere bersagli inconsapevoli di un attacco informatico, che potrebbe manifestarsi solo dopo il closing dell’acquisizione. Come dimostrano alcuni casi recenti che hanno ricevuto una notevole copertura mediatica, le conseguenze dannose possono essere significative.
Federico Casini, Ceo di Howden, ha dichiarato: “L’unione di tre leader di mercato nei settori assicurativo, cyber e legale ci ha consentito di ottenere una soluzione di assessment e riduzione del rischio che attualmente non ha eguali nella cornice internazionale dell’M&A, tramite un prodotto ‘chiavi in mano’ che ha tempi di implementazione rapidi e perfettamente in linea con le stringenti tempistiche dell’M&A”.
Marco Castaldo, consigliere delegato di Yoroi, ha commentato: “Nella mappatura dei rischi in un’operazione di M&A non è più possibile ignorare il rischio cyber; un attacco può danneggiare gravemente il valore patrimoniale dell’azienda target e compromettere gravemente il successo o l’equilibrio dell’operazione in atto. Per questo Yoroi è entusiasta di avere progettato con due partner del prestigio di Howden e DLA Piper una soluzione che consentirà agli operatori di M&A la gestione ottimale di questi rischi”.
Giulio Coraggio, partner di DLA Piper e responsabile del dipartimento Intellectual Property and Technology in Italia e della practice di Data Protection & Cybersecurity, ha aggiunto: “È un piacere supportare Howden e Yoroi in questa affascinante iniziativa. La crescita del numero di cyber attacchi e l’aumento della normativa in materia di cybersecurity rende una soluzione di gestione di questi rischi un tassello fondamentale nell’ambito di un’operazione societaria. L’esperienza maturata negli anni in relazione alla gestione di cyber attacchi di grandi dimensioni, ivi compresi attacchi ransomware, ci consente di identificare prontamente le aree di rischio e di raccomandare le azioni correttive volte a minimizzare l’esposizione al rischio a seguito di operazioni di M&A.”