Per combattere il caro energia che rischia di mandare in crisi migliaia di aziende italiane durante il prossimo inverno, lo smart working potrebbe essere una di quelle misure da tenere in considerazione.
Secondo quanto ha dichiarato Mario Mantovani, presidente di Manageritalia, nel corso di un’intervista rilasciata ad Adnkronos/Labitalia, “Ci sono tanti settori, come il terziario e i servizi in particolare, che hanno un minore impatto dalla crescita del costo dell’energia e che potrebbero dare in questo momento una spinta per sopperire ad eventuali rallentamenti di altri settori”.
Mantovani sostiene che serve attenzione “affinché non ci siano dei vincoli per queste aziende. Ad esempio, con lo smart working. queste aziende, beneficiando di una normativa semplificata dello smart working, aumentano la produttività e riducono anche i consumi di carburanti ed energia se le persone vanno meno a lavorare in ufficio. Le aziende dei servizi, ad esempio finanziari, bancari e assicurativi, potrebbero dare un contributo rilevante se messe in condizione di competere”.