“Qualità del servizio riservata ai partner bancari e finanziari in ogni fase del processo cessione del quinto, sinergia con i riassicuratori e supporto da consulenti e info provider”
Queste – secondo Silvia Silvestrelli, responsabile Area Tecnica e Commerciale Cq di Net Insurance – le 3 chiavi che hanno consentito alla compagnia di confermare nel 2022 una posizione di vertice nelle coperture abbinate alla cessione del quinto dello stipendio, che le è valsa il Leadership Forum Award 2022 di EMFgroup nella categoria Business Model.
Un anno in cui Net Insurance ha conosciuto anche un boom della bancassicurazione, denso di tappe cruciali: il piano industriale al 2025, la quotazione in Borsa e l’Opa di un player importante come Gruppo Poste. Ora si tratta di mantenere la posizione nel mercato e il livello di portafoglio, “continuando a puntare sulla velocità del servizio – spiega Valeria De Santis, responsabile Underwriting Cq, durante il live streaming del Tv Show su PLTV -, introducendo nuove variabili di scoring per ampliare il bacino di aziende nel database e creando un pricing ad hoc per comparto e operatore”.
Al microfono di Giuseppe Gaetano, anche il problema dell’impatto economico e operativo della cosiddetta sentenza Lexitor: “Uno spiraglio potrebbe arrivare dal pronunciamento della Corte di giustizia europea sulla vertenza Unicredit Bank Austria, atteso nei prossimi 2-3 mesi potrebbe aprire uno spiraglio perché un’eventuale pronuncia favorevole – nota Silvestrelli – aprirebbe anche in Italia la strada alla possibilità di ripresentare la questione correre presso il giudice ordinario”.
Si tratterà di attendere dunque, come per gli aggiornamenti dell’Inps riguardanti il trasferimento della cessione del quinto dallo stipendio alla pensione e la migrazione nella procedura Quote Quinto: “Auspichiamo che l’automatizzazione – conclude De Santis – rappresenti un’opportunità commerciale importante”.