Una tutela assicurativa gratuita per i carabinieri associati Usmia, che consente l’anticipo e il rimborso delle spese legali.
Ad oggi l’assicurazione proposta da Usmia – attiva sia nell’ambito di fatti accaduti in servizio (integrando quanto già normativamente previsto dall’amministrazione), che nell’ambito della vita privata, a difesa anche del nucleo familiare – raggiunge circa 1.500 dipendenti dell’Arma e viene rilanciata per il 2023.
“In Italia ci sono 108.000 uomini e donne carabinieri che dedicano incessantemente la vita al servizio della collettività, esponendo a rischi e sacrifici se stessi e le loro famiglie – afferma il segretario generale dell’unione sindacale, Carmine Caforio -. Meritano di poter contare su una tutela legale concreta ed efficace, che li ponga nelle condizioni di assolvere al delicato compito istituzionale con maggior sicurezza. Allo scopo di rendere redditizia la nuova quota sindacale ad esclusivo favore degli associati“, Usmia ha deciso di “investire gran parte degli introiti in una polizza assicurativa di tutela legale, le cui condizioni – sostiene Caforio – possono essere considerate tra le migliori oggi presenti sul mercato e comunque difficilmente eguagliabili“.
