Andrea Ricchiuti, direttore generale di Confidare, interviene dal Piemonte sul dibattito riguardante la crisi del credito alle imprese aperto dal Focus di PLTV sul Mezzogiorno.
Anche a Nord le criticità non sono differenti, il trend al ribasso è nazionale: “La domanda si è contratta parallelamente alla riduzione dei depositi, a cui le aziende hanno attinto per far fronte ai bisogni di liquidità” dettati dall’attuale difficile congiuntura economica, per evitare di ricorrere alle banche non potendosi permettere gli alti tassi di prestito. “L’incertezza è diventata la nuova normalità – dice in collegamento con Giuseppe Gaetano nei nostri studi tv -, il credit crunch è ormai conclamato: tutti gli studi di settore parlano di una contrazione generalizzata del credito alle imprese“.
Ricchiuti rivendica una speciale conoscenza e vicinanza all’imprenditoria e delle famiglie da parte dei confidi, “rispetto a operatori che hanno adottato un rapporto sempre più asettico, con decisioni prese esclusivamente sulla carta: una situazione che complica l’accesso al credito e genera incertezza nelle imprese, costrette oggi a importanti investimenti in digitalizzazione per restare sul mercato“. Partnership con le principali istituzioni finanziarie – comprese le realtà fintech che sposano la filosofia di Confidare – e servizi/prodotti di finanza diretta e agevolata sono finalizzati all’obiettivo di “essere, rimanere e diventare sempre più un punto di riferimento per le medie e soprattutto piccole imprese” che hanno appunto l’esigenza di un rapporto concreto, vero, “in presenza” con il consulente.