“Delle circa 1700 società di brokeraggio iscritte al RUI solo 56 hanno un fatturato superiore al milione di euro, la maggior parte deve mantenersi in un contesto di mercato sempre più difficile e sono necessarie attività collaterali alla pura intermediazione del contratto assicurativo“.
Ospite nei PLTV Studios di Milano Luigi Viganotti, presidente di ACB Broker, spiega la nascita di ACB Services srl, presieduta da Giancarlo Guidolin, con l’esigenza di “fornire una serie di servizi che l’associazione, come ente giuridico, non può includere tra quelli che già offre, come ad esempio la gestione integrale di un sinistro o strumenti finanziari e soprattutto digitali a supporto, in particolare, della riduzione dei costi di gestione e dell’attività quotidiana dell’intermediario“.
Anche a chi non è associato ad ACB. Dunque, l’iniziativa è destinata ad aumentare visibilità e importanza della stessa associazione: “Nel 2024 abbiamo programmato un serie di incontri territoriali per far conoscere questa nuova realtà – dice a Enrico Pollino di EMFgroup -, perché oggi il broker non può più essere generalista ma deve specializzarsi in un settore e non ha né risorse né tempo per organizzare al proprio interno strutture che possano assistere il cliente sotto ogni aspetto“.
Nasce ACB Services, Luigi Viganotti: “Un Passo verso la Sostenibilità”