Intervista esclusiva di PLTV.it a Marco Passafiume, neo CEO di CNP Vita Assicura, incontrato nei nuovi uffici milanesi della compagnia dalla director Marcella Frati
Appena due mesi al comando, ma già densi di novità: dal perfezionamento dell’operazione di fusione e rebranding delle due filiali italiane del gruppo francese, che ha risposto a una logica di semplificazione, al nuovo Piano Strategico per l’Italia “che ha un orizzonte temporale di ben 10 anni ed è articolato su 3 D“ spiega Passafiume: développement, quindi sviluppo di partnership e raccolta nel mondo del risparmio e della protezione; diversificazione di prodotti, target di clientela e canali distribuitivi, per gestire al meglio il rischio; e desensibilizzazione, da volatilità dei mercati e andamento dei tassi di interesse. Il tutto per accompagnare i distributori, favorire il business vita e protezione e garantire solidità nel tempo”.
Non è stato un anno facile per il comparto Vita a causa del brusco rialzo del costo del denaro, “che ha creato un new normal per le assicurazioni” e acceso la competitività dei rendimenti di conti deposito e Btp rispetto al ramo I, e del dossier Eurovita “che ha aumentato l’attenzione sulla qualità dei prodotti e la solidità patrimoniale delle compagnie: abbiamo speso tanto, anche con capitali propri, per tenere alto l’interesse sull’offerta” e forte del rating A+, il manager è convinto che CNP performerà bene sul mercato italiano nel 2024, proprio per la qualità che è in grado di rappresentare con il suo marchio, rivalutando i tanti benefici del prodotto assicurativo tradizionale.
“Dobbiamo arricchire di contenuti soprattutto le polizze multiramo – continua Passafiume -, lasciando ai nostri consulenti e private bankers la flessibilità e la libertà di costruire su misura il prodotto in base alle esigenze del loro cliente: è necessario un mix tra prodotto e capacità di spiegarlo e valorizzarlo tecnicamente, in questo senso abbiamo una struttura di commerciali, account ed esperti di alto livello, pronta a dare una mano ai nostri distributori“.